.:: IF - comitati per l'imprenditoria femminile ::.


Home >

Glossario

I

Imprenditore, Imprenditrice

Dal Codice Civile (art. 2082): chi “esercita professionalmente un’attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni e servizi”. E’ evidente che l’attività di cui sopra (economica, organizzata, diretta alla produzione o allo scambio di beni e di servizi, esercitata professionalmente) non è altro che l’impresa. Quest’ultima viene perciò definita come l’«attività dell’imprenditore». In base alla precedente definizione risulta chiaro che, affinché vi sia impresa, devono ricorrere le seguenti condizioni: • l’esercizio di una attività economica diretta alla produzione o allo scambio di beni e di servizi; • l’organizzazione dell’attività; • la professionalità. [cfr. sul sito del progetto “Olimpo”, www.asseforcamere.it/olimpo, la sezione “Percorso Guidato - Scegliere la forma giuridica”]


Impresa

s.f. “opera, azione che si comincia o si ha in animo di fare” (avanti 1276, G. Guinizzelli)” (Cortellazzo, Zolli, Il nuovo dizionario etimologico della Lingua italiana, Zanichelli, 1999). Azione importante e difficile che richiede impegno per essere portata a termine. Attività economica organizzata per la produzione o lo scambio di beni o servizi; per estensione, l’azienda che svolge tale attività. Giuridicamente l’impresa è l’attività svolta dall’imprenditore. [Vedi anche Azienda, Ditta] Ci sono diverse forme giuridiche di una impresa [cfr. sul sito del progetto “Olimpo”, www.asseforcamere.it/olimpo, la sezione “Percorso Guidato - Scegliere la forma giuridica”]: Impresa individuale: fa capo a un solo titolare che risponde in toto con tutti i beni del suo patrimonio sia aziendale che personale. Impresa familiare: è un’impresa individuale gestita con la collaborazione di familiari (coniuge, parenti fino al terzo grado, affini fino al secondo grado) che, ai fini giuridici non sono considerati né soci né dipendenti ma “collaboratori”: hanno diritto al mantenimento e alla partecipazione agli utili dell’impresa in rapporto al lavoro prestato. Non partecipano al rischio aziendale che rimane per intero del/della titolare. Impresa cooperativa: è impresa che non persegue scopo di lucro ma mutualistico e che ha la possibilità di distribuire utili tra i soci solo in parte limitata, regolata dalla legge. Si distinguono cooperative a responsabilità limitata e cooperative a responsabilità illimitata. Ci sono poi i diversi tipi di Società [Vedi anche Società]


Input

Immissione, alimentazione. In informatica indica le informazioni in entrata che vengono immesse nel calcolatore per ottenere un risultato in uscita [Vedi anche Output ]


Item

Articolo, referenza. Nei questionari usati per i test sul gradimento dei prodotti, sull’efficacia degli annunci pubblicitari ecc., indica un’affermazione su cui si chiede di esprimere un’opinione personale, attraverso una scala di risposte precostituite (ad es. item: “I prodotti di alta qualità hanno necessariamente un prezzo elevato”; risposte possibili: A=Sempre, B=Spesso, C=Qualche volta, D=Raramente, E=Mai).


IVA

L'IVA (Imposta sul valore aggiunto), disciplinata dal DPR 633/72, è un'imposta che si applica sulle cessioni di beni e sulle prestazioni di servizi. Chi esercita abitualmente attività di lavoro autonomo professionale o un'attività di impresa, sia individuale sia societaria, è soggetto all'IVA. Tutti i soggetti IVA hanno una partita IVA, che viene assegnato al momento della denuncia di inizio attività dall'ufficio Iva competente per territorio. Per i titolari di partita IVA, l'IVA non è né un costo né un ricavo, dato che l'IVA sulle vendite viene compensata per differenza con l'IVA sugli acquisti. Da qui, a seconda che si abbia una differenza positiva o meno, avremo un debito o un credito verso l'erario. Diversamente si ha per coloro che svolgono un'attività esente, quali ad esempio i medici. Per questi l'Iva sugli acquisti è un costo, mentre le prestazioni effettuate sono esenti Iva. Generalmente l'aliquota per tutte le operazioni è il 20%, sebbene ci siano alcuni beni e servizi per i quali sono previste aliquote minori del 4% o del 10%. Tutte le operazioni soggette ad iva sono dette operazioni imponibili. Oltre alle operazioni viste sopra, si possono avere anche operazioni escluse dal campo di applicazione dell'iva. Si hanno operazioni escluse Iva ogni qualvolta queste non presentano anche solo uno dei requisiti dell'imponibilità richiesti dal DPR 633/72, quale quello della territorialità, come ad esempio la prestazione effettuata nel territorio dello Stato da un soggetto residente nella Repubblica di S.Marino; o quello del presupposto oggettivo, ovvero la mancanza del sinallagma fra le prestazioni.