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"Female entrepreneurship in the European Union: are gender equality policies othering women?" - V. De Sando

ALMA MATER STUDIORUM – UNIVERSITA’ DI BOLOGNA FACOLTA’ DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE
- Corso di studio in letterature moderne, comparate e postcoloniali

Relatrice: Fiorenza Tarozzi - Università di Bologna
Candidata: Viola De Sando
Correlatore: Koen Leurs - Universiteit Utrecht

ANNO ACCADEMICO: 2012/2013

Abstract

La ricerca intende esplorare la costruzione di genere del discorso imprenditoriale sviluppato nell’UE, coinvolgendo policy makers e stakeholders. In Europa solo il 30% degli imprenditori sono donne. Per accrescere il numero delle donne imprenditrici l’UE ha adottato negli ultimi anni politiche ad hoc, incentrate sul raggiungimento dell’eguaglianza di genere tra donne e uomini nel mercato unico.
Il rischio di questa tipologia di politiche è la perpetuazione di un discorso imprenditoriale androcentrico, che mina il principio d’eguaglianza come definito nel Trattato di Maastricht e nella Carta europea dei diritti fondamentali. Sin dagli anni 70 diversi accademici hanno studiato l’imprenditoria femminile adottando vari approcci di ricerca, concentrandosi sulla relazione tra genere, classe, lavoro, etc. Questi studi hanno contribuito a mettere in luce la costruzione di genere del concetto di imprenditorialità, che tende a riprodurre una mentalità imprenditoriale androcentrica, rendendo invisibile l’egemonia del punto di vista maschile. Le politiche europee fondate sul principio di parità di trattamento rischiano di definire le donne imprenditrici come soggetto “altro” rispetto al soggetto maschile, in una dialettica in cui le
imprenditrici trovano ragion d’essere in quanto “secondo sesso”. Le politiche di eguaglianza di genere, infatti, sono basate su premesse che non problematizzano il principio liberale di eguaglianza. Obiettivo della ricerca è esplorare la possibilità che le politiche europee per l’eguaglianza di genere definiscano le donne imprenditrici come “altro” e come “secondo sesso”, con particolare attenzione alle seguenti iniziative e misure promosse dall’UE: Strategia Europa 2020, Network europeo dei mentori per le donne imprenditrici, Ambasciatrici dell’imprenditoria femminile, Piano d’azione per l’imprenditorialità 2020. La ricerca, inoltre, intende stimolare nuovi studi dove il genere svolga un ruolo chiave in quanto categoria d’analisi.

Data di pubblicazione: 15/12/2014 17:26
Data di aggiornamento: 15/12/2014 23:47