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Sezione speciale del fondo centrale di garanzia per le imprese femminili

La Sezione speciale "Presidenza del Consiglio dei ministri, Dipartimento per le Pari opportunità" del Fondo centrale di Garanzia, dedicata  in via esclusiva alle imprese femminili, costituita il 14 marzo 2013 grazie a un accordo tra Dipartimento per le Pari Opportunità, Ministero sviluppo economico e Ministero Economia, ha introdotto una significativa novità: ieri, 11 aprile, il Comitato di gestione del Fondo centrale ha approvato l’introduzione della prenotazione della garanzia da parte delle imprese femminili. “Ciò vuol dire – comunica il Ministro del Welfare con delega alle Pari opportunità, Elsa Fornero -  che le imprenditrici accederanno direttamente alla Sezione speciale compilando la modulistica on line. Una volta ricevuto l’esito dell’istruttoria della domanda di accesso al credito, potranno rivolgersi alla banca di fiducia. Sarà sempre la banca a decidere la concessione del credito, ma avere in mano una “dote potenziale” qual è quella rappresentata dal voucher della Sezione speciale è un passaporto di non poco rilievo. La Sezione speciale sarà operativa a breve e naturalmente il Dipartimento Pari opportunità e il Fondo centrale di Garanzia ne daranno una immediata comunicazione.

Tale iniziativa va considerata congiuntamente ad altre importanti misure recentemente assunte per favorire l’occupazione femminile, in particolare al decreto in materia di agevolazioni contributive per i contratti di inserimento lavorativo stipulati, fino alla data del 31 dicembre 2012, con donne prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi e residenti in regioni caratterizzate da elevati tassi di disoccupazione femminile nonché al decreto che rende operativa, in applicazione della legge di riforma del mercato del lavoro, la possibilità di riconoscere significativi incentivi per l’assunzione - a decorrere dal 1° gennaio 2013 - di donne disoccupate in settori produttivi caratterizzati, negli assetti occupazionali, da rilevanti disparità di genere.

Vorrei infine esprimere tutta la mia soddisfazione per essere riuscita, quale Ministro del Lavoro e delle Pari opportunità, pur nella attuale congiuntura istituzionale e nonostante i vincoli di finanza pubblica a predisporre e indirizzare con la necessaria coerenza tali interventi affinché, in modo complessivo, possano valorizzare le energie femminili nella duplice direzione di assicurare il sostegno ad iniziative di carattere imprenditoriale e di favorire occasioni di occupazione di lavoro dipendente”.



Fonte: Pariopportunita.gov.it

Data di pubblicazione: 15/04/2013 12:27
Data di aggiornamento: 18/04/2013 14:41