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La Tuscia verso EXPO 2015

La Tuscia si prepara al grande appuntamento dell’Expo Milano 2015, un’Esposizione Universale con caratteristiche assolutamente inedite e innovative. Non solo una rassegna espositiva, ma anche un processo partecipativo che intende coinvolgere attivamente numerosi soggetti attorno a un tema decisivo: Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita.

 

Dal 1 maggio al 31 ottobre 2015, 184 giorni di evento, 147 Paesi partecipanti, un sito espositivo sviluppato su una superficie di un milione di metri quadri per ospitare gli oltre 20 milioni di visitatori previsti daranno vita ad un evento unico che incarna un nuovo concetto di Expo: tematico, sostenibile, tecnologico e incentrato sul visitatore.

 

Expo 2015 coglie l’urgenza di descrivere e confrontarsi sulla storia dell’Uomo e sulla produzione di cibo, nella sua doppia accezione di valorizzazione delle tradizioni culturali e di ricerca di nuove applicazioni tecnologiche. E lo fa attraverso una forma aperta e collaborativa perfettamente in linea con il nuovo significato che l’Esposizione Universale ha assunto nel corso del tempo: non più solo una vetrina industriale ma soprattutto una tappa del percorso culturale, di crescita e di cambiamento che valorizza l’interazione tra i popoli nel rispetto del Pianeta.

 

I visitatori, coinvolti in prima persona in percorsi tematici e approfondimenti sul complesso mondo dell’alimentazione, avranno l’opportunità di compiere un vero e proprio viaggio intorno al Mondo attraverso i sapori e le tradizioni dei popoli della Terra. Expo Milano 2015 sarà la prima Esposizione della storia ad essere ricordata non solo per i manufatti realizzati, ma soprattutto per il contributo al dibattito e all’educazione sull’alimentazione, sul cibo e sulle risorse a livello planetario.

 

Expo 2015 offre alla Tuscia, e al Lazio intero, una duplice finalità: intercettare i flussi turistici e rafforzare i rapporti con i 147 Paesi partecipanti con proprie delegazioni istituzionali e imprenditoriali, raccontando i nostri territori attraverso i prodotti agroalimentari e i siti turistici.

 

Diverse le azioni in programma che si terranno all’interno dei 140 mq dello spazio espositivo permanente della Regione Lazio e nello spazio Expo 2015 che sarà allestito anche a Roma:


- Cibo e turismo – Roma Capitale globale, per rilanciare con una serie di eventi i prodotti locali e valorizzare allo stesso tempo le bellezze del territorio. Diverse le iniziative in programma, tra queste: ‘La notte bianca dei sapori’, la mostra ‘Food & fashion’, la Mostra diffusa sui Musei Romani e il Circuito qualità del Cibo di strada.

 
- Il cammino dell’acqua, per far conoscere  un’altra risorsa del Lazio. Un percorso che spazia dagli acquedotti di Roma ai Giochi d’acqua a Tivoli, Villa d’Este e Villa Gregoriana, dall’itinerario delle isole Pontine ai sistemi fluviali e alle acque termali del Lazio, come Fiuggi, Viterbo, Acque Albule e Cotilia.

 
- Città e campagna: interazioni, per valorizzare i parchi di Roma e le biodiversità del territorio puntando, ad esempio, sulle specialità, gli ortaggi e i prodotti freschi. Obiettivo di questo percorso, che prevede diversi itinerari, è anche quello di far conoscere le nuove realtà agricole del Lazio.

 
- Crescere meglio, mangiare sostenibile, per promuovere, tra le altre cose, anche la conoscenza e la diffusione di tanti prodotti sani che ci offre la nostra terra. 


- Il genio e l’innovazione,  per diffondere, ad esempio, i risultati delle varie ricerche condotte in campo agroalimentare dalle università e dagli istituti di ricerca del Lazio.


- L’origine e la qualità, per conoscere da vicino i prodotti alimentari, i vini e gli oli regionali della Sabina, della Tuscia e delle colline pontine. 


- Tutte le strade portano a Roma, per far conoscere il Lazio attraverso suggestivi itinerari: dalla Tuscia all’Alta Sabina, dall’agro romano al litorale pontino, dal Parco dell’Appia Antica al Parco degli Acquedotti, dalla Ciociaria ai Castelli romani.


- ‘L’area centrale dei Fori’, per far conoscere l’importante area archeologia  al centro di Roma valorizzando anche i luoghi del cibo. 


Una grande opportunità, dunque, per esportare nel Mondo la Tuscia Viterbese, una terra integra ed accogliente, ricca di memorie di storia e d'arte che, insieme ad una forte vocazione enogastronomica, sono capaci di soddisfare la curiosità del turista, attraverso un turismo a dimensione familiare ed accattivante, fondato anzitutto sulle tradizioni e su un rapporto umano, cordiale e disponibile. 


La Regione Lazio ha inviato una scheda candidatura per progetti da realizzare in occasione dell’Expo. Le imprese potranno compilare ed inviare la scheda alla Camera di Commercio di Viterbo all’indirizzo: marketing@vt.camcom.it che fatta una prima scrematura le girerà al gruppo di lavoro regionale di Expo 2015.

 

 

Schede Candidatura attività e Progetti

Data di pubblicazione: 05/08/2014 13:23
Data di aggiornamento: 03/11/2014 11:51