Unioncamere, la metà delle nuove imprese è "rosa": 9mila in più a fine settembre
Il dato, significativo di per sé, ha una connotazione positiva ulteriore: le 8.814 imprese femminili aggiuntive rappresentano infatti il 47% del saldo totale delle nuove imprese registrate alle Camere di commercio, pari a 18.794 unità tra settembre 2010 e settembre 2011. Lazio, Umbria, Calabria e Veneto le regioni che mettono a segno gli incrementi percentuali più consistenti, compresi tra l’1,4% e l’1,2%.
E, ad eccezione del Lazio, sono incrementi più rilevanti di quelli che in termini percentuali hanno fatto registrare le aziende a prevalenza maschile.
Queste alcune delle considerazioni che emergono dalla lettura dei dati sul sistema produttivo a prevalente conduzione femminile, presentati oggi in occasione dell’avvio a Macerata del “Giro d’Italia delle donne che fanno impresa”.
Data di aggiornamento: 14/09/2012 13:28