La CNA di Ancona in collaborazione con Sistema, il Centro Studi regionale della CNA, hanno condotto un'indagine sulle fonti di difficoltà nella fase di avvio e nella gestione corrente delle imprese femminili. Fattori come la complessità delle leggi di riferimento, gli eccessi di burocrazia, le difficoltà di accesso al credito, di conciliazione della vita lavorativa con quella familiare, sono stati misurati in entrambi i momenti di vita di un'impresa rosa.
Le risposte alla domanda di quali siano le difficoltà attuali offrono un quadro leggermente diverso da quello relativo alle difficoltà maggiori nella parte iniziale dell’esperienza imprenditoriale. La crisi e suoi effetti, in particolare quelli dal lato finanziario, sono divenuti più importanti fino a affiancarsi per gravità, ma senza superarli, agli effetti dell’inefficienza dell’apparato pubblico.
Lo studio ha poi indagato sulle politiche ritenute necessarie per eliminare le difficoltà, e il sostegno alla creazione e allo sviluppo d'impresa, l’accesso delle imprese femminili al credito, la promozione delle imprese femminili nei settori più innovativi, sono le indicazioni più frequentemente indicate come importanti tra le azioni strategiche che dovrebbero essere adottate a sostegno dell’imprenditoria femminile.
Estratto dell'indagine provinciale della CNA di Ancona in elaborazione presso Sistema, il centro studi regionale della CNA.