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Commissione europea - "Gender pay gap report 2013" Rapporto sui divari salariali di genere (dicembre 2013)

La Commissione europea ha divulgato il suo ultimo rapporto sul gender pay gap, secondo cui nell'Ue la differenza tra la retribuzione oraria di uomini e donne si attesta, in media, al 16,2%, lo stesso valore
registrato da Bruxelles un anno fa. Come dire, sottolinea in una nota l'Esecutivo comunitario, che le donne europee lavorano 59 giorni all'anno a salario zero. Tra le cause, sistemi retributivi poco trasparenti, disinformazione e scarso ricorso alla giustizia da parte delle lavoratrici, ma anche - sottolinea la Commissione - l'applicazione insufficiente della direttiva Ue del 2006 sulle pari opportunità.
Il paese con il livello inferiore di pay gap tra uomini e donne è la Slovenia (2,3%), mentre la maglia nera va all'Estonia, con il 27,3%. Non negativo il risultato dell'Italia, con il 5,8% e una riduzione del divario retributivo di genere dello 0,9% tra il 2008 e il 2011. Anche se, ricorda la vicepresidente della Commissione con delega alla Giustizia Viviane Reding, queste tendenze "sono in buona parte attribuibili a una diminuzione delle retribuzioni maschili più che a un aumento di quelle femminili”.

Data di pubblicazione: 23/01/2014 14:45
Data di aggiornamento: 23/01/2014 14:55