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IF Padova, Zanonato sia portatore delle istanze del Nordest

La presidente del Comitato Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Padova, Stefania Brogin interviene sulla nomina del Sindaco di Padova Flavio Zanonato a ministro dello Sviluppo Economico nel gabinetto di Enrico Letta che questa mattina ha prestato giuramento al Quirinale: « la nomina di Flavio Zanonato al dicastero dello Sviluppo Economico va interpretata come un segnale di attenzione verso il nostro territorio che sino ad oggi ha pagato il tributo più alto in termini di chiusura di imprese, perdita di posti di lavoro, calo di fatturati e purtroppo anche perdita di vite umane. Flavio Zanonato non è un imprenditore- aggiunge Brogin- ma conosce a menadito quali siano in questo momento le priorità per favorire la ripresa economica ed allentare al morsa della crisi a Padova e nel Nordest. Abbiamo bisogno di un prelievo fiscale più equo, dove una parte significativa delle risorse sia destinata al ritorno diretto in investimenti sul territorio , è necessario abbattere le aliquote Imu sui fabbricati industriali che in questo momento sono insostenibili per la maggior parte delle imprese e bisogna ridare credito alle piccole e medie imprese e al commercio che ora è stato lasciato solo . Zanonato dovrà poi trovare idee e risorse per le imprese giovanili, in particolare quelle femminili, puntando sulle tecnologie, il mondo di internet e delle energie alternative , ma anche sulla manualità e la capacità artigianale e manifatturiera dei mestieri tradizionali. Credo che ancora una volta Padova e il Nordest possano recitare un ruolo importante per la nostra Italia e Flavio Zanonato ha l'opportunità di riportare il nostro modello economico al centro delle politiche per la ripresa economica nazionale».

La presidente plaude all'aumento del numero di donne nel governo Letta, ma non condivide l'accorpamento della imprenditoria femminile tra le deleghe del ministero dello Sport, Turismo e Pari opportunità «un modo per rendere marginali le questioni delle imprese femminili italiane».
 

Data di pubblicazione: 28/04/2013 10:12
Data di aggiornamento: 29/04/2013 10:15