72 tappe, oltre 450 relatori, più di 4mila partecipanti. Questi, in estrema sintesi, i numeri delle nove edizioni della nostra manifestazione itinerante “Il Giro d’Italia delle donne che fanno impresa”.

Dico nostra perché è l’iniziativa che l’Unioncamere, con le Camere di commercio e la rete dei Comitati per l’imprenditoria femminile, ha voluto fin dal 2008, per informare, formare e sensibilizzare imprenditrici e aspiranti tali intorno alle problematiche specifiche delle imprese guidate da donne e alle concrete opportunità offerte dal “mettersi in proprio”. Quest’anno si celebra il decennale del Giro, e ci siamo guardati indietro, per vedere quanto abbiamo fatto e quanto ancora c’è da fare.

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Negli anni abbiamo parlato di sviluppo locale, accesso al credito, rischio d’impresa, internazionalizzazione, turismo sostenibile, tempi di vita-tempi di lavoro, presenza delle donne nei luoghi decisionali, gender gap. Abbiamo incontrato studentesse, aspiranti imprenditrici, donne che per effetto della crisi attraversavano una momentanea situazione di difficoltà, altre che ce la stavano facendo.
Per  creare momenti di visibilità a supporto dell’occupazione femminile e della diffusione della cultura delle pari opportunità, abbiamo organizzato tavoli di lavoro con associazioni di categoria, ordini professionali, Università, Centri per l’impiego, pubbliche amministrazioni, incubatori d’impresa.
Appuntamenti visualizzabili nella mappa interattiva che ripercorre i nove anni di lavoro comune, e di cui il rapporto Impresaingenere - fil rouge dell’edizione appena chiusa - costituisce l’espressione principale delle nostre analisi sull’universo imprenditoriale femminile in Italia, che rappresenta ormai ben un quinto delle aziende del nostro Paese.

Buona navigata e al prossimo Giro!

Tiziana Pompei
Vice segretario generale Unioncamere