Si è conclusa il 15 giugno la XVI edizione del Forum delle Camere di commercio dell’Adriatico e dello Ionio, ospitata dopo sei anni ad Ancona.
Il Forum delle Camere di commercio dell'Adriatico e dello Ionio è una rete transnazionale, senza scopo di lucro, che unisce 45 Camere di Commercio appartenenti a 8 Paesi che si affacciano sulle due sponde: Italia, Croazia, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Slovenia, Grecia ed Albania.
La realtà geografica del Forum conta 70 milioni di abitanti - 1.800.000 imprese - 29 miliardi di euro di interscambi commerciali, in Italia sono 10 le Regioni interessate, con oltre 7 miliardi di esportazioni verso gli altri Paesi della Macroregione.
L'Associazione, nata nel 2001 grazie alla volontà e alla lungimiranza degli Enti camerali fondatori di Ancona e Spalato, ha lo scopo di potenziare le sinergie e le opportunità per lo sviluppo socio-economico dell'area adriatico ionica ed è uno dei maggiori promotori dell'ambizioso progetto della Macroregione Adriatico Ionica.
Si è trattato di un’edizione importante, in un momento cruciale per il sistema camerale internazionale, che ha visto la partecipazione di 230 delegati provenienti dai Paesi dell’area transfrontaliera (Italia, Croazia, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Slovenia, Grecia ed Albania) oltre che di una rappresentanza qualificata delle istituzioni europee (il Direttore Generale di Eurochambres Arnaldo Abruzzini e i rappresentanti delle principali Direzioni Generali della Commissione Europea: Giacomo Mattinò, Joanna Mouliou, Christos Theophilou ) in collegamento da Bruxelles.-
Ieri, dopo la grande plenaria dedicata al ruolo delle Camere di Commercio per la crescita delle PMI dell’area (un tessuto imprenditoriale fatto di 1.800.000 realtà aziendali), si sono svolti nel pomeriggio i lavori dei Tavoli tematici, sviluppati quest’anno lungo le direttrici della politica Eusair e dei suoi quattro pilastri fondanti: Crescita blu, Collegare la Regione, Qualità ambientale e Turismo sostenibile oltre a quello sull’Imprenditoria Femminile.