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Donna, laureata e con figli: guadagnerai meno dei colleghi. La fotografia di AlmaLaurea

15 July 2013

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Anche le donne più istruite sono penalizzate nel mercato del lavoro. Non solo: le laureate con figli lavorano e guadagnano meno rispetto alle colleghe senza figli. ''E' il segnale del persistere di un ritardo culturale e civile del Paese - commenta Andrea Cammelli, direttore di AlmaLaurea, che ha fotografato lo stato delle cose nel rapporto sulla condizione occupazionale dei laureati italiani - E' una situazione che contribuisce anche a svalutare gli investimenti nell'istruzione universitaria femminile''.

Tra i laureati specialistici biennali, già a dodici mesi dalla laurea le differenze fra uomini e donne, in termini occupazionali, risultano significative (7,5 punti percentuali: lavora il 55,5% delle donne e il 63% degli uomini). le donne si dichiarano più frequentemente alla ricerca di un lavoro: 32% contro il 24% rilevato per gli uomini. A un anno dalla laurea gli uomini possono contare più delle colleghe su un lavoro stabile (le quote sono 39 e 30%) e guadagnano il 32% in più delle loro colleghe (1.220 euro contro 924 euro mensili netti). A cinque anni dalla laurea le differenze di genere si confermano significative e pari a 6 punti percentuali: lavorano 83 donne e 89 uomini su cento. Anche il lavoro stabile è appannaggio prevalentemente dei maschi (80% contro 66%).

Le differenze di genere raggiungono i 17 punti tra quanti hanno figli (il tasso di occupazione è pari all'89% tra gli uomini, contro il 72% delle laureate), mentre scendono fino a 7 punti, sempre a favore degli uomini, tra quanti non hanno prole (tasso di occupazione pari 61 contro 54%, rispettivamente). Anche nel confronto tra laureate, chi ha figli risulta penalizzata: a cinque anni dal titolo lavora l'81% delle laureate senza prole e 69 di quelle con figli (differenziale di 12 punti percentuali). Il differenziale retributivo è del 14% a favore delle laureate senza figli (1.247 euro contro 1.090 euro).

Fonte: La Repubblica Bologna - 10 luglio 2013