Anche quest’anno il Tavolo sull’Imprenditoria Femminile, previsto nell'ambito del Forum delle Camere di commercio dell'Adriatico e dello Ionio, ha avuto una numerosa partecipazione: circa 40 imprenditrici ed esperte provenienti da tutta l’Area Adriatico Ionica. Il Forum si è svolto in Albania a Durazzo, dal 12 al 13 maggio. Organizzato dalla Camera di commercio di Ancona, il Forum dei 15 anni dell'Associazione transfrontaliera, il primo dalla costituzione ufficiale della Macroregione Adriatico Ionica, ha approfondito il tema del fare impresa nel nuovo scenario geopolitico e quello delle nuove politiche di sviluppo per le PMI.
A seguito delle relazioni incentrate sulla tematica dei “Clusters e networking nell’imprenditoria femminile. Buone prassi e nuove opportunità nel nuovo scenario della Macroregione Adriatico Ionica” si è giunti ai seguenti accordi conclusivi:
la scelta della sede della VIII Edizione del Congresso sulle Imprese femminili è ricaduta nella località italiana di Lignano Sabbiadoro, in provincia di Udine.
dallo scambio di esperienze sui clusters per ogni Paese si è accertata la necessità e l’importanza di collaborare con la società civile locale per accrescere maggiormente l’idea di Cluster. Si sono riscontrate forti difficoltà dovute ad ostacoli burocratici ed amministrativi che rallentano lo sviluppo dei clusters, inoltre questa percezione risulta ancora più evidente tra le imprese femminili.
la volontà di creare clusters transnazionali oltre che prettamente locali: oggetto di discussione durante il Congresso di Udine del prossimo ottobre, con l’obiettivo di individuare una proposta progettuale cantierabile.
la garanzia del sostegno alle imprese femminili attraverso il Tavolo i lavoro e la rete delle Camere di commercio, le quali possono fornire un supporto professionale all’imprenditoria femminile (come educazione, incontri BtoB ed altro…) anche in collaborazione con altre associazioni del Sistema Camerale, quali Ascame ed Eurochambres ad esempio.
lo scambio di know how da parte di Unioncamere italiana relativamente alla metodologia di raccolta e analisi dei dati trimestrale sull’imprenditoria femminile ai Paesi dove non si effettua ancora un monitoraggio costante o affidabile. Infatti è solo grazie a dati statistici provenienti da fonti certe e sicure che si possono pianificare delle attività specifiche di sviluppo.