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Piacenza, successo per il Business Speed date organizzato dal Comitato Imprenditoria Femminile

17 February 2020

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Si è svolto lo scorso 13 febbraio presso la Camera di commercio di Piacenza il “Business Speed date al Femminile”. Ideato dal Comitato per la Promozione dell’Imprenditorialità Femminile nel 2018, è giunto alla sua IV edizione e, come sottolineato anche da Nicoletta Corvi Presidente del Comitato, sono state proprio le imprenditrici ad apprezzarne il carattere innovativo e l’efficacia sul campo. E’ peraltro già in programma una nuova
edizione in considerazione dell’elevato numero di richieste di partecipazione pervenute.
Imprenditrici e libere professioniste piacentine si sono incontrate in un ordinato susseguirsi di coppie, dove ciascuna partner ha presentato la propria attività economica. Ogni 5 minuti, infatti, il suono della campanella ha sancito il formarsi di una nuova coppia.
Il complesso delle attività economiche rappresentate nel corso dell’evento, è stato piuttosto eterogeneo: assicurazioni, grafica pubblicitaria, agricoltura, consulenza per l’impresa, progettazioni meccaniche ed architettoniche, e-commerce, comunicazione, litograifa anche se non sono mancate attività legate al benessere e alla cura della persona.
Le imprenditrici si sono incontrate con l’obiettivo comune di ampliare il proprio business, puntando sul confronto diretto “one to one” e sfruttando al meglio i pochi minuti a disposizione.
Il format ha riscosso molto successo e soprattutto in un momento in cui le imprese femminili hanno subito un leggero calo, appare estremamente importante creare degli stimoli che sappiano diffondere fiducia e concretizzare nuove collaborazioni.
Secondo quanto risulta, infatti, dai dati del Registro delle imprese delle Camere di commercio elaborati da Unioncamere Emilia-Romagna, si è registrata a fine 2019 a livello regionale per le imprese femminili una leggera flessione rispetto alla fine del 2018, riscontrabile soprattutto nell’agricoltura (-3,1 per cento) e nel commercio (-2,3 per cento). Con riferimento allo stesso arco temporale sono invece incrementate le imprese dei servizi (+0,3 per cento), grazie soprattutto alle attività immobiliari, ai servizi alla persona e di supporto per le funzioni d’ufficio.