Il colosso delle tecnologie Dell ha diffuso ai primi di giugno i risultati del "Gender-Gedi", il primo indice mondiale in grado di misurare dove vi è il maggior numero di donne imprenditrici nel mondo, e ha stilato una classifica per valutare i migliori Paesi dal punto di vista delle imprese femminili.
Attraverso 30 indicatori, tra i quali l’istruzione, la cultura, le istituzioni e l’accessibilità ai finanziamenti, sono stati selezionati e valutati "a misura di donna" 17 nazioni nel mondo, che rappresentano una varietà di regioni e contesti di sviluppo economico.
Dell ha mosso dal presupposto che la ricerca più attuale in questo campo non identifica le aree in cui i Paesi devono concentrare i loro sforzi per rimuovere barriere all'imprenditorialità femminile, come l'accesso al capitale, la tecnologia, le reti e le conoscenze necessarie per avviare e far crescere un business. Il Gender-Ghedi fornisce questo contributo.
I Paesi "sotto la lente" sono stati: Australia, Brasile, Cina, Egitto, Francia, Germania, India, Giappone, Messico, Marocco, Malesia, Russia, Sud Africa, Turchia, Uganda, Regno Unito e Stati Uniti.
Al top della classifica troviamo gli Stati Uniti, per le buone basi istituzionali e un ambiente imprenditoriale forte. Altri Paesi di alto livello sono: l'Australia al 2° posto; la Germania al 3°; segue la Francia al 4° e il Messico al 5°. L'India, nonostante la recente impennata economica, si classifica al 16° posto.
GENDER-GEDI Rankings:
USA
Australia
Germany
France
Mexico
UK
South Africa
China
Malaysia
Russia
Turkey
Japan
Morocco
Brazil
Egypt
India
Uganda