Ha chiuso domenica 2 dicembre la mostra “Goldf@shion” curata da Riccardo Misesti e Paola Giacone in collaborazione con il Comitato IFE - Camera di Commercio di Arezzo all’interno del Museo Nazionale di Arte Medievale e Moderna di Arezzo.
La mostra, nel corso del mese di novembre, è stata visitata da un vasto pubblico. Numerose scolaresche hanno assistito agli incontri dei venerdì mattina: Maria Cristina Tonelli ha affrontato il tema della storia della moda, Valentina Callo del design del gioiello, Angelo Caroli del Vintage.

Goldf@shion è nata con l’intento di creare un ideale ponte tra le eccellenze del territorio aretino e, più in generale, toscano: oro, moda, fotografia ampliando la visuale nel fantastico mondo della moda e del lusso Made in Italy rovistando negli Archivi Aziendali e dei Collezionisti del settore. Il risultato è stato l’esposizione dei gioielli del Museo Unoaerre abbinati ad abiti di Prada, Pucci, Versace, Mila Schon incorniciati dai fondali fotografici dell’Archivio Alinari e Mimmina.

Protagonisti indiscussi dell’iniziativa sono stati i giovani creativi dell’Istituto d’Arte Piero della Francesca di Arezzo che con passione ed entusiasmo hanno “interpretato” la moda degli ultimi 60 anni progettando abiti e gioielli che, grazie alla collaborazione dell’azienda Sempre Moda International, sono stati realizzati ed esposti all'interno del Museo.

Il Progetto Goldfashion ha potuto realizzarsi grazie alla sensibilità mostrata dal Presidente e dal Segretario Generale, Salvini, che hanno creduto molto nell'importanza delle attività portate avanti dal Comitato IFE, la cui Presidente è Anna Lapini. Un ringraziamento inoltre va alla Soprintendenza Beni Culturali per l’ospitalità, a Banca Etruria per le borse di studio messe a disposizione, a The University of Oklahoma per il supporto logistico.