47mo Rapporto Censis sullo stato sociale del Paese: le donne tra le energie affioranti per ripartire
Giunto alla 47ª edizione, il Rapporto sulla situazione sociale del Paese del Censis prosegue l'analisi e l'interpretazione dei più significativi fenomeni socio-economici, individuando i reali processi di trasformazione della società italiana. Nelle considerazioni generali, lo studio riferisce di una società italiana sciapa e infelice, in cerca di connettività. Il crollo non c'è stato, ma troppe persone scendono nella scala sociale. Ma dov'è oggi il «sale alchemico»? Quel fervore che ha fatto da «sale alchemico» ai tanti mondi vitali che hanno operato come motori dello sviluppo degli ultimi decenni si intravede, tuttavia, nella lenta emersione di processi e soggetti di sviluppo che consentirebbero di andare oltre la sopravvivenza. Si registra una sempre più attiva responsabilità imprenditoriale femminile (nell'agroalimentare, nel turismo, nel terziario di relazione), l'iniziativa degli stranieri, la presa in carico di impulsi imprenditoriali da parte del territorio, la dinamicità delle centinaia di migliaia di italiani che studiano e/o lavorano all'estero e che possono contribuire al formarsi di una Italia attiva nella grande platea della globalizzazione.
Nel dettaglio, l'indagine individua le donne tra le energie affioranti per ripartire, tra le soggettualità emergenti, come nuovo ceto borghese produttivo. Capacità di resistenza e adattamento difensivo, ma anche di innovazione, rilancio e cambiamento, sono tratti essenziali delle strategie messe in atto alle donne nel mondo produttivo. Alla fine del secondo trimestre del 2013, le imprese con titolare donna erano 1.429.880, il 23,6% del totale. Nell'ultimo anno il saldo è positivo (quasi 5.000 unità in più). Le «imprese rosa» sono concentrate nel commercio (28,7%), in agricoltura (16,2%), nei servizi di alloggio e ristorazione (9,2%). Sono prevalentemente di piccole dimensioni (quasi il 69% ha meno di un addetto) e di tipo individuale (il 60% del totale). L'incremento più significativo nell'ultimo anno si registra però per le società di capitali: 9.027 unità in più, +4,2%. E la partecipazione delle donne come libere professioniste al mercato del lavoro ha registrato un incremento del 3,7% tra il 2007 e il 2012.
Fonte: Censis
Data di aggiornamento: 10/12/2013 10:09